Smirna Kulenovic è un’artista transdisciplinare bosniaca, regista, ricercatrice, filmmaker, docente e candidata al dottorato presso la University of Arts di Berlino. Il suo lavoro abbraccia performance contemporanee, teatro e danza, con un focus sull’intersezione tra arte, ecologia e memoria incarnata. Uno dei suoi progetti più significativi, *Our Family Garden* (2021-2022), è stata una performance partecipativa e un documentario realizzato a Sarajevo, che ha coinvolto 100 partecipanti locali per esplorare i temi del dolore ecologico, della memoria collettiva e dei rituali legati alla terra.
La versatilità artistica di Kulenovic si estende anche al cinema documentario. Sia *Our Family Garden* (2021) che *The Test of Maturity* (2012) hanno ricevuto premi in festival cinematografici europei e americani. Ha diretto numerose performance di media art immersiva presso il DeepSpace dell’Ars Electronica Center, tra cui *Post-Dervish Chant* (2021), *Danu* (2022) e *DJ Quantum* (2023).
Attualmente collabora con il MIT Open Documentary Lab e il Padiglione Boemo a Venezia, ed è coinvolta in un progetto su larga scala per la Capitale Europea della Cultura (Salzkammergut 2024). I suoi insegnamenti e la sua ricerca, che si estendono a istituzioni come Yale, Oxford, il Royal Institute of Arts di Stoccolma e la University of Arts di Linz, si concentrano su “Ecologie Incarnate”, fondendo media art, pratiche indigene, saggezza transgenerazionale ed eco-somatica.